Comune e operatori economici stanno lavorando a una due giorni di eventi (l’11 e il 12 settembre 2015) per animare il litorale dopo l’emergenza maltempo.
Comune e operatori economici insieme per dare nuovo slancio alla parte finale della stagione turistica. Alla luce dei danni causati dalla piena dell’Ombrone con gravissime conseguenze anche per il litorale grossetano, l’amministrazione comunale ha concordato con i balneari e le associazioni di categoria un piano di eventi per promuovere al meglio l’ultimo scorcio della stagione estiva con la Festa del mare, in programma venerdì 11 e sabato 12 settembre 2015.
Due notti bianche, manifestazioni e iniziative per animare Marina di Grosseto e Principina a Mare. Nell’occasione è stato anche fatto il punto della situazione rispetto ai giorni di intenso lavoro che hanno interessato la costa del comune di Grosseto.
“Vorrei chiarire – ha spiegato il sindaco Emilio Bonifazi – che pur non essendo stati interessati direttamente dalla perturbazione che ha colpito il territorio senese, abbiamo lo stesso vissuto una situazione difficile, che abbiamo dovuto fronteggiare con la massima rapidità. E lo abbiamo fatto tutti insieme, enti locali, istituzioni e operatori economici, per risolvere non poche criticità. Adesso siamo qui per progettare il rilancio e la promozione turistica nel mese di settembre”.
Vari gli uffici comunali coinvolti nell’emergenza, molte le forze in campo; l’ufficio lavori pubblici si è occupato della raccolta e dello smaltimento dell’enorme quantità di legna portata dal fiume. Nella grandissima maggioranza si è trattato di materiale esclusivamente vegetale, portato dalla piena.
“I costi di queste operazioni – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Monaci – li sapremo solo a consuntivo. Nel frattempo abbiamo organizzato dei punti di raccolta per procedere alla cernita del materiale, per capire quanto di questo materiale possa essere utilizzato come cippato. I punti di accumulo sono localizzati a Fiumara, San Rocco, vicino al Kursaal e Principina”.
Quello che quindi potrà essere classificato legno verrà riutilizzato come cippato, mentre il resto andrà in parte alla discarica di Cannicci che è stata già allertata, e in parte (quel materiale considerato come sfalcio e rifiuto urbano) andrà a Cooplat.
“Per fare chiarezza rispetto ai ritrovamento dei tronchi tagliati – ha proseguito Monaci – mi preme spiegare che questo attiene alla normalità del lavoro forestale quotidiano: si tratta di accatastamenti di legna in appositi luoghi individuati prima del trasporto, presenti in qualsiasi corso d’acqua, affluente dell’Ombrone, e che sono stati ovviamente trasportati dalla piena”.
“Ci siamo messi tutti al lavoro – ha commentato l’assessore al Demanio Luca Ceccarelli, presente all’incontro – con gli enti e le istituzioni che hanno lavorato in squadra, e anche grazie alla collaborazione dei residenti, degli operatori, dei turisti abbiamo conseguito grandi risultati. Abbiamo realizzato tanto in poco tempo: in pochi giorni abbiamo riportato la spiaggia alla normalità, con l’impegno di tutti”.
Soddisfatto del lavoro anche Andrea Porzio della Guardia Costiera:
“La macchina ha funzionato, ognuno ha fatto la sua parte (gli enti, gli operatori economici, gli stabilimenti, i bagnini e anche i turisti e i cittadini), perché a distanza di appena una settimana abbiamo riportato la situazione alla completa normalità. Se la macchina funziona, facciamola funzionare sempre, continuiamo anche d’inverno a parlare di mare e a progettare un sistema di qualità e di tutela che vada a beneficio anche di tutto il sistema turistico”.
Tempistiche per il lavoro di pulizia della spiaggia
Fino a domani (venerdì 4 settembre 2015) continuano i lavori con i mezzi speciali 24 ore su 24, mentre nel fine settimana riprenderanno le operazioni di consueta pulizia negli orari fuori dalla balneazione.
Contemporaneamente, fino a mercoledì prossimo, saranno effettuati gli interventi nei 4 punti di accumulo, per la cernita del materiale e il trasporto della legna accatastata. Da giovedì prossimo dovrebbe riprendere la normale pulizia con un ritorno completo alla normalità.
Dopo vari giorni di lavori è stata effettuata una nuova stima del totale del materiale legnoso scaricato dal fiume: secondo la ditta incaricata della pulizia si tratta di una quantità di legna che va dalle 5 alle 6 mila tonnellate.
(Fonte: Comune di Grosseto)