L’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Monaci, ha preso una decisione importante: si fermerà l’abbattimento dei pini a Principina a Mare. A partire da domani (24 luglio 2014), i macchinari che hanno abbattuto numerosi alberi nella macchia della frazione cesseranno l’operatività. Secondo l’assessore, è stata completata la fase d’urgenza, in cui era necessario rimuovere le piante malate. Da questo momento in poi, il Comune interverrà solo in risposta a segnalazioni appropriate o in caso di chiara necessità.
Questa notizia sarà sicuramente accolta positivamente dai residenti e dalle numerose associazioni locali, che da tempo hanno manifestato la loro opposizione a un intervento ritenuto eccessivo e inadeguato. Ieri è stata inviata una lettera aperta contenente 15 domande dirette all’assessore comunale da parte di varie organizzazioni, tra cui Italia Nostra, il Coordinamento comitati e associazioni ambientali della provincia di Grosseto, l’associazione consumatori utenti e il Comitato civico spontaneo Marina di Grosseto. In questa lettera, si metteva in discussione la pratica degli abbattimenti indiscriminati per zone: “Tagliare un albero malato comporta la morte di molti alberi sani. Inoltre, perché vengono abbattute anche le latifoglie? Perché viene distrutto il sottobosco?”, interrogavano i firmatari.
Un’altra domanda sollevata dai comitati riguardava l’ordinanza sindacale 67/2014, che parlava di 500 pini marittimi da abbattere. Secondo molti, a giudicare dalle enormi cataste di tronchi, sembra che ne siano già stati tagliati migliaia. È atteso che l’assessore Monaci risponda a questi interrogativi al più presto. Nel frattempo, una cosa è certa: da domani i macchinari che hanno abbattuto montagne di pini identificati come malati si fermeranno.
(Fonte: Stop al taglio dei pini L’assessore Monaci «Prima fase finita», del 23 luglio 2014)